Il Registro delle Imprese è un registro informatico operativo dal 1996 e gestito dalle Camere di Commercio ne, quale le imprese presenti sul territorio italiano devono iscriversi.
L’iscrizione nel Registro delle Imprese ha una duplice funzione:
Il Registro delle Imprese, dunque, si articola in due sezioni: la sezione ordinaria e la sezione speciale con le relative sottosezioni.
Devono iscriversi nella sezione ordinaria:
Sono obbligate ad iscriversi nella sezione speciale o nelle sottosezioni:
L’iscrizione al Registro delle Imprese, in altre parole, è sempre obbligatorio per quei soggetti che intendono svolgere attività di produzione di beni e servizi, di trasporto di cose o persone, bancaria o assicurativa, di intermediazione nella circolazione dei beni e, infine, agricola.
L’iscrizione nel Registro delle Imprese deve essere effettuata entro 30 gironi dalla nascita dell’impresa tramite una procedura che nel corso del tempo è stata semplificata e che consente di adempiere agli obblighi comunicati anche verso gli altri enti come l’INPS, l’INAIL, l’Agenzia delle Entrate, e di inviare la Segnalazione Certificata di Inizio Attività.
L’iscrizione al Registro delle Imprese e la variazione dei dati in esso contenuti comporta un costo notevole che vari a seconda della sezione e della tipologia di comunicazione ed è ripartito tra diritti camerali, diritti di segreteria ed imposta di bollo.
Le informazioni ed i documenti necessari per l’iscrizione di una ditta individuale si sostanziano nei dati anagrafici del titolare, nei dati dell’impresa e nell’attività esercitata.
Per quanto concerne i dati del titolare, si tratta essenzialmente dei dati anagrafici, degli estremi di nascita, dell’indirizzo di residenza e della nazionalità (ed eventualmente del permesso di soggiorno).
I dati dell’impresa riguardano la data di costituzione, la denominazione, l’insegna, l’indirizzo della sede e gli ulteriori recapiti. È obbligatorio indicare un indirizzo PEC attivo altrimenti non sarà possibile procedere all’iscrizione.
Per quanto riguarda l’attività esercitata, occorre semplicemente indicare la data di inizio attività e la sua descrizione. L’impresa, tuttavia, può anche essere iscritta senza l’immediato inizio dell’attività economica. In questo caso, l’impresa verrà iscritta e registrata come inattiva e sarà procedere ad una nuova pratica di inizio attività.
Gestire correttamente le comunicazioni con il Registro delle Imprese è fondamentale in quanto non è difficile incorrere in sanzioni amministrative che potrebbero manifestarsi anche dopo molto tempo la sua iscrizione se quest’ultima non è effettuata in modo corretto.