• giovedì 18 marzo 2021

DECRETO SOSTEGNO: CANCELLAZIONE AUTOMATICA PER 61,5 MILIONI DI CARTELLE

Dopo un’estenuante attesa, il Decreto Sostegno dovrebbe approdare in Consiglio dei Ministri domani 19 marzo. Tra le misure più attese, oltre ai ristori, rientrano senza dubbio la cosiddetta “Pace Fiscale” che riguarda 61,5 milioni di cartelle esattoriali ed il rinvio delle scadenze per la Rottamazione-ter ed il “Saldo e Stralcio”.

Se confermato, il condono dovrebbe comportare la cancellazione automatica di una parte dei debiti affidati all’agente di riscossione tra il 2000 e 2015 anche se riguarda una piccola parte dei debiti affidati all’ex-Equitalia che ammonta quasi a 1000 miliardi di euro.

La cancellazione riguarderà i debiti residui inferiori a 5000 euro (comprensivi di interessi e sanzioni) e sarò la stessa Amministrazione Finanziaria cancellare in automatico le pendenze per i cittadini, le imprese ed i professionisti e, pertanto, i contribuenti non dovranno presentare alcuna domanda per aderire alla sanatoria. Non dovendo presentare alcuna domanda, al momento non è prevista alcuna comunicazione da parte dell’Agenzia di Riscossione riguardate i debiti cancellati. Fermo restando che le somme già versate non saranno oggetto di nessuna restituzione, sarà possibile verificare la propria situazione debitoria aggiornata prima di proseguire con i pagamenti.

I termini di riferimento della sanatoria riguardano i carichi affidati all’ex-Equitalia e non sono riferibili né all’anno d’imposta di riferimento né, tantomeno, all’anno in cui è avvenuta la prima contestazione.